Se si guarda alle misure detentive soltanto come una semplice punizione e non invece come occasione "per correggere e migliorare l'uomo", "la giustizia non è realizzata in senso integrale". Anzi, "una detenzione fallita nella funzione rieducativa" finisce per diventare "una pena diseducativa" e quindi accentuare, anziché contrastare, "l'inclinazione a delinquere e la pericolosità sociale della persona".
Lo ha affermato Benedetto XVI, ricevendo questa mattina in Udienza i partecipanti alla Conferenza dei Direttori delle Amministrazioni Penitenziarie del Consiglio d’Europa.
Rivolgendosi direttamente a questi ultimi, il Papa ha evidenziato il loro ruolo "ancora più decisivo di quello egli organi legislativi", perché "l'efficacia dei percorsi rieducativi dipende sempre dalla sensibilità, capacità ed attenzione delle persone" che devono attuare nel concreto ciò che la legge prescrive.
C'è poi il ruolo degli "operatori", che Benedetto XVI ha omaggiato per la loro "grande serietà e dedizione", spiegando come ad essi è particolarmente chiesto di "custodire coloro che, nelle condizioni della detenzione, possono più facilmente smarrire il senso della vita e il valore della dignità personale, cedendo alla sfiducia e alla disperazione".
Tra le urgenze improcrastinabili di cui l'attuale sistema carcerario europeo abbisogna - "considerando anche la crescente presenza di 'detenuti stranieri', spesso in situazioni difficili e di fragilità" - vi è quella di operare per una reale "riabilitazione" dei detenuti, creando una effettiva "comunità educativa".
Sono benvenute tutte quelle "iniziative e proposte capaci di vincere l'ozio e spezzare la solitudine" dei carcerati, ma anche la promozione di iniziative "di evangelizzazione e di assistenza spirituale", per "destare nel detenuto gli aspetti più nobili e profondi", oltre all'entusiasmo "per la vita e il desiderio di bellezza".
Un sistema carcerario di questo tipo è l'unico in grado di stabilire una "giustizia umana" orientata dalla "giustizia divina" e di garantire al detenuto l'occasione "di assaporare la redenzione operata da Cristo nel Mistero Pasquale".
Giovanni Tridente
giovedì 22 novembre 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Archivio
-
►
2023
(4)
- ► novembre 2023 (1)
- ► agosto 2023 (1)
- ► marzo 2023 (1)
- ► gennaio 2023 (1)
-
►
2022
(5)
- ► dicembre 2022 (3)
- ► marzo 2022 (1)
- ► gennaio 2022 (1)
-
►
2021
(8)
- ► agosto 2021 (1)
- ► luglio 2021 (1)
- ► giugno 2021 (1)
- ► maggio 2021 (1)
- ► aprile 2021 (1)
- ► marzo 2021 (1)
- ► gennaio 2021 (2)
-
►
2020
(7)
- ► ottobre 2020 (2)
- ► luglio 2020 (1)
- ► aprile 2020 (1)
- ► marzo 2020 (1)
- ► gennaio 2020 (2)
-
►
2019
(9)
- ► novembre 2019 (1)
- ► settembre 2019 (1)
- ► giugno 2019 (1)
- ► maggio 2019 (1)
- ► aprile 2019 (2)
- ► marzo 2019 (1)
- ► gennaio 2019 (2)
-
►
2018
(16)
- ► dicembre 2018 (2)
- ► novembre 2018 (2)
- ► ottobre 2018 (2)
- ► settembre 2018 (1)
- ► agosto 2018 (1)
- ► giugno 2018 (3)
- ► maggio 2018 (1)
- ► aprile 2018 (1)
- ► marzo 2018 (1)
- ► febbraio 2018 (1)
- ► gennaio 2018 (1)
-
►
2017
(16)
- ► dicembre 2017 (1)
- ► novembre 2017 (3)
- ► ottobre 2017 (1)
- ► settembre 2017 (2)
- ► luglio 2017 (1)
- ► giugno 2017 (1)
- ► maggio 2017 (1)
- ► aprile 2017 (2)
- ► marzo 2017 (2)
- ► febbraio 2017 (1)
- ► gennaio 2017 (1)
-
►
2016
(19)
- ► novembre 2016 (1)
- ► ottobre 2016 (3)
- ► settembre 2016 (1)
- ► agosto 2016 (2)
- ► luglio 2016 (3)
- ► giugno 2016 (5)
- ► maggio 2016 (2)
- ► aprile 2016 (1)
- ► febbraio 2016 (1)
-
►
2015
(17)
- ► novembre 2015 (1)
- ► ottobre 2015 (2)
- ► settembre 2015 (5)
- ► agosto 2015 (8)
- ► aprile 2015 (1)
-
►
2014
(7)
- ► ottobre 2014 (2)
- ► giugno 2014 (1)
- ► aprile 2014 (3)
- ► febbraio 2014 (1)
-
►
2013
(66)
- ► dicembre 2013 (1)
- ► settembre 2013 (1)
- ► agosto 2013 (1)
- ► luglio 2013 (5)
- ► giugno 2013 (3)
- ► maggio 2013 (10)
- ► aprile 2013 (7)
- ► marzo 2013 (11)
- ► febbraio 2013 (11)
- ► gennaio 2013 (16)
-
▼
2012
(71)
- ► dicembre 2012 (18)
-
▼
novembre 2012
(18)
- Benedetto XVI: per parlare di Dio occorre conoscer...
- Benedetto XVI: il regno di Dio è regalità della ve...
- Benedetto XVI: Chiesa unica, universale e totale p...
- Benedetto XVI: il mondo marittimo, un efficace vei...
- Benedetto XVI: giustizia "più vera" se nelle carce...
- Benedetto XVI: credere è ragionevole
- Benedetto XVI: la consapevolezza della sacralità d...
- Benedetto XVI: far sentire senza posa e con determ...
- Benedetto XVI: la "scienza cristiana della soffere...
- Benedetto XVI: unità tra i cristiani per il succes...
- Benedetto XVI: mondo, uomo e fede, tre vie per arr...
- Benedetto XVI: chi fa spazio agli anziani fa spazi...
- Benedetto XVI: la musica sacra favorisce la fede e...
- Benedetto XVI: impegno di ogni singolo cittadino p...
- Benedetto XVI: dialogo tra scienza e fede per una ...
- Benedetto XVI: promuovere la pedagogia del desider...
- Benedetto XVI: la fede in Dio è la risposta del cr...
- Benedetto XVI: liberi come pellegrini che amano la...
- ► ottobre 2012 (16)
- ► settembre 2012 (3)
- ► luglio 2012 (3)
- ► maggio 2012 (3)
- ► aprile 2012 (2)
- ► marzo 2012 (5)
- ► febbraio 2012 (1)
- ► gennaio 2012 (2)
-
►
2011
(164)
- ► novembre 2011 (6)
- ► ottobre 2011 (4)
- ► settembre 2011 (13)
- ► agosto 2011 (3)
- ► luglio 2011 (18)
- ► giugno 2011 (18)
- ► maggio 2011 (21)
- ► aprile 2011 (19)
- ► marzo 2011 (23)
- ► febbraio 2011 (20)
- ► gennaio 2011 (19)
-
►
2010
(74)
- ► dicembre 2010 (12)
- ► novembre 2010 (20)
- ► ottobre 2010 (20)
- ► settembre 2010 (22)
0 comments:
Posta un commento