Sabato 11 dicembre è stata ufficialmente inaugurata una Scuola di Animazione Missionaria nella diocesi di Jaen. All'evento, tenutosi presso il Seminario diocesano, era presente il Vescovo di Jaén, Mons. D. Ramón del Hoyo, il Delegato Episcopale per le Missioni, Miguel Lendínez, altri membri della Delegazione, e un gruppo di persone interessate al tema.
La Scuola di Animazione Missionaria si mette in moto dopo diversi anni di richieste nella Diocesi. "Ci sono voluti due anni di tentativi per attuarla - ha detto Miguel Lendínez -. Da quando sono venuto alla delegazione, e anche prima, la chiedevano le parrocchie, le organizzazioni, i movimenti.... È stata una necessità per la nostra diocesi, perché era passati più di dieci anni dalla realizzazione dell'ultima Scuola. È necessaria, soprattutto in questo momento di crisi di valori; è importante per rivitalizzare la spiritualità missionaria e i movimenti missionari, soprattutto partendo dalla base della Diocesi, che è costituita dalle parrocchie e dai gruppi parrocchiali".
L'obiettivo della scuola, aperta a tutte le età, è di preparare coloro che sono interessati alla formazione, organizzazione e cooperazione missionaria, partendo sempre dai principi fondamentali cristiani. Il percorso è diviso in due momenti, come ha spiegato il Delegato per le Missioni: "Il primo consiste nel prendere contatto, allo scopo di presentare quali sono le attività di servizio. Il secondo momento è ancora in fase di bozza, sarebbe comunque interessante offrire delle esperienze in terra di missione, in una zona dove ci siano missionari della diocesi di Jaen. Ogni riunione di animazione missionaria si articola in tre parti: formazione, testimonianze missionarie e preghiera".
In sintesi, la scuola mira a realizzare un incontro personale con Cristo, alla promozione missionaria, condividendo l'esperienza della missione, fornendo nuovi metodi per l'animazione missionaria, per l'organizzazione di attività missionarie e per la formazione e la cooperazione.
La Scuola di Animazione Missionaria si mette in moto dopo diversi anni di richieste nella Diocesi. "Ci sono voluti due anni di tentativi per attuarla - ha detto Miguel Lendínez -. Da quando sono venuto alla delegazione, e anche prima, la chiedevano le parrocchie, le organizzazioni, i movimenti.... È stata una necessità per la nostra diocesi, perché era passati più di dieci anni dalla realizzazione dell'ultima Scuola. È necessaria, soprattutto in questo momento di crisi di valori; è importante per rivitalizzare la spiritualità missionaria e i movimenti missionari, soprattutto partendo dalla base della Diocesi, che è costituita dalle parrocchie e dai gruppi parrocchiali".
L'obiettivo della scuola, aperta a tutte le età, è di preparare coloro che sono interessati alla formazione, organizzazione e cooperazione missionaria, partendo sempre dai principi fondamentali cristiani. Il percorso è diviso in due momenti, come ha spiegato il Delegato per le Missioni: "Il primo consiste nel prendere contatto, allo scopo di presentare quali sono le attività di servizio. Il secondo momento è ancora in fase di bozza, sarebbe comunque interessante offrire delle esperienze in terra di missione, in una zona dove ci siano missionari della diocesi di Jaen. Ogni riunione di animazione missionaria si articola in tre parti: formazione, testimonianze missionarie e preghiera".
In sintesi, la scuola mira a realizzare un incontro personale con Cristo, alla promozione missionaria, condividendo l'esperienza della missione, fornendo nuovi metodi per l'animazione missionaria, per l'organizzazione di attività missionarie e per la formazione e la cooperazione.
-Fides-
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