Fino a pochi giorni fa era ancora inedito. Poi l'Osservatore Romano lo ha diffuso nell'edizione dell'11 ottobre anticipando la pubblicazione di un numero speciale sul Concilio Vaticano II, di cui lo stesso scritto è introduttivo. Si tratta della lettura personale e al tempo stesso interessante che il Santo Padre Benedetto XVI fa della "giornata splendida" in cui venne aperta l'Assise conciliare, raccontando di prima mano anche alcuni retroscena "operativi" che hanno poi accompagnato i lunghi mesi di lavoro dell'assemblea.
A differenza dei precedenti raduni ecclesiali - racconta il Papa -, in questo caso "non c'era un problema particolare da risolvere", ma talmente era forte la percezione, nella Chiesa, di un clima di "straordinaria attesa". Principalmente perché quel "cristianesimo, che aveva costruito e plasmato il mondo occidentale, sembrava perdere sempre più la sua forza efficace". E qui si comprende meglio anche ciò che Papa Giovanni XXIII intendeva con la parola "aggiornamento", che divenne quasi un elemento programmatico del Concilio: ridare alla cristianità quella forza e capacità di modellare il futuro dell'umanità.
Certo, ogni singolo episcopato era giunto a Roma con idee diverse da mettere sul tavolo delle discussioni e i più decisi - rivela il Papa con la solita spiccata delicatezza - si erano mostrati gli episcopati di Belgio, Francia e Germania, soprattutto sui temi del "rinnovamento liturgico", dell'ecumenismo e - più di tutti - del rapporto tra la Chiesa e il mondo moderno, tanto caro ai francesi, che portò poi alla stesura della Costituzione pastorale sulla Chiesa nel mondo contemporaneo. Proprio su questo punto, Benedetto XVI ricorda come "l'incontro con i grandi temi dell'età moderna", piuttosto che essere chiarito dalla omonima Costituzione - che "non è riuscita a offrire un chiarimento sostanziale" su questo punto - è invece avvenuto "in due documenti minori", scoperti nel loro importante valore man mano che il Concilio veniva recepito: la Dichiarazione sulla libertà religiosa e la dichiarazione Nostra aetate sulle relazioni della Chiesa con le religioni non cristiane.
Il primo documento è riuscito a rendere visibile "l'intimo ordinamento della fede al tema della libertà, soprattutto la libertà di religione e di culto". Mentre il secondo, "preciso e straordinariamente denso", ha avuto il merito di inaugurare un tema che poi si sarebbe rilevato di speciale importanza, anche se ha avuto come punto debole quello di parlare della religione "solo in modo positivo" ignorando "le forme malate e disturbate di religione", che pure hanno un'ampia portata.
In chiusura del testo, Benedetto XVI riconosce come lui abbia vissuto e tuttora vive un processo di apprendimento" del Concilio e della sua ricezione, e a dimostrazione cita i diversi scritti che hanno caratterizzato il suo percorso di studi e la sua riflessione teologica, una parte dei quali sono adesso pubblicati nel numero speciale prodotto da L'Osservatore Romano.
Giovanni Tridente
sabato 13 ottobre 2012
Benedetto XVI: c'era una "straordinaria attesa" per il Concilio
Sezione:
benedetto xvi
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Archivio
-
►
2023
(4)
- ► novembre 2023 (1)
- ► agosto 2023 (1)
- ► marzo 2023 (1)
- ► gennaio 2023 (1)
-
►
2022
(5)
- ► dicembre 2022 (3)
- ► marzo 2022 (1)
- ► gennaio 2022 (1)
-
►
2021
(8)
- ► agosto 2021 (1)
- ► luglio 2021 (1)
- ► giugno 2021 (1)
- ► maggio 2021 (1)
- ► aprile 2021 (1)
- ► marzo 2021 (1)
- ► gennaio 2021 (2)
-
►
2020
(7)
- ► ottobre 2020 (2)
- ► luglio 2020 (1)
- ► aprile 2020 (1)
- ► marzo 2020 (1)
- ► gennaio 2020 (2)
-
►
2019
(9)
- ► novembre 2019 (1)
- ► settembre 2019 (1)
- ► giugno 2019 (1)
- ► maggio 2019 (1)
- ► aprile 2019 (2)
- ► marzo 2019 (1)
- ► gennaio 2019 (2)
-
►
2018
(16)
- ► dicembre 2018 (2)
- ► novembre 2018 (2)
- ► ottobre 2018 (2)
- ► settembre 2018 (1)
- ► agosto 2018 (1)
- ► giugno 2018 (3)
- ► maggio 2018 (1)
- ► aprile 2018 (1)
- ► marzo 2018 (1)
- ► febbraio 2018 (1)
- ► gennaio 2018 (1)
-
►
2017
(16)
- ► dicembre 2017 (1)
- ► novembre 2017 (3)
- ► ottobre 2017 (1)
- ► settembre 2017 (2)
- ► luglio 2017 (1)
- ► giugno 2017 (1)
- ► maggio 2017 (1)
- ► aprile 2017 (2)
- ► marzo 2017 (2)
- ► febbraio 2017 (1)
- ► gennaio 2017 (1)
-
►
2016
(19)
- ► novembre 2016 (1)
- ► ottobre 2016 (3)
- ► settembre 2016 (1)
- ► agosto 2016 (2)
- ► luglio 2016 (3)
- ► giugno 2016 (5)
- ► maggio 2016 (2)
- ► aprile 2016 (1)
- ► febbraio 2016 (1)
-
►
2015
(17)
- ► novembre 2015 (1)
- ► ottobre 2015 (2)
- ► settembre 2015 (5)
- ► agosto 2015 (8)
- ► aprile 2015 (1)
-
►
2014
(7)
- ► ottobre 2014 (2)
- ► giugno 2014 (1)
- ► aprile 2014 (3)
- ► febbraio 2014 (1)
-
►
2013
(66)
- ► dicembre 2013 (1)
- ► settembre 2013 (1)
- ► agosto 2013 (1)
- ► luglio 2013 (5)
- ► giugno 2013 (3)
- ► maggio 2013 (10)
- ► aprile 2013 (7)
- ► marzo 2013 (11)
- ► febbraio 2013 (11)
- ► gennaio 2013 (16)
-
▼
2012
(71)
- ► dicembre 2012 (18)
- ► novembre 2012 (18)
-
▼
ottobre 2012
(16)
- Benedetto XVI: la nostra fede trova conferma, cres...
- Benedetto XVI: prestare particolare cura alla dime...
- Benedetto XVI: cancellare l'oblio della verità per...
- Benedetto XVI: arte e bellezza, unite alla fede, e...
- Benedetto XVI: "Non si crede da sé" e "non si cred...
- Benedetto XVI: la Chiesa è in perenne stato di ser...
- Benedetto XVI: ecumenismo, dialogo interreligioso ...
- Benedetto XVI: tornare a Dio per superare individu...
- Benedetto XVI: l'Europa avrà futuro perché Dio non...
- Benedetto XVI: solidarietà e partecipazione come r...
- Benedetto XVI: c'era una "straordinaria attesa" p...
- Benedetto XVI: il cristianesimo è un albero sempre...
- Benedetto XVI apre ufficialmente l'Anno della Fede...
- Benedetto XVI: ritornare ai documenti del Concilio...
- Sinodo NE, Benedetto XVI: Dio non è più il grande ...
- Benedetto XVI apre il Sinodo sulla nuova evangeliz...
- ► settembre 2012 (3)
- ► luglio 2012 (3)
- ► maggio 2012 (3)
- ► aprile 2012 (2)
- ► marzo 2012 (5)
- ► febbraio 2012 (1)
- ► gennaio 2012 (2)
-
►
2011
(164)
- ► novembre 2011 (6)
- ► ottobre 2011 (4)
- ► settembre 2011 (13)
- ► agosto 2011 (3)
- ► luglio 2011 (18)
- ► giugno 2011 (18)
- ► maggio 2011 (21)
- ► aprile 2011 (19)
- ► marzo 2011 (23)
- ► febbraio 2011 (20)
- ► gennaio 2011 (19)
-
►
2010
(74)
- ► dicembre 2010 (12)
- ► novembre 2010 (20)
- ► ottobre 2010 (20)
- ► settembre 2010 (22)
0 comments:
Posta un commento